Geomorfologia del Comprensorio Poggio dei Santi
Il Poggio dei Santi, raggiungibile dalla strada di collegamento
Vizzini-Buccheri, è un colle alto 630 m. s.l.m., sito nel territorio
del comune di Licodia Eubea (a sud-est dell'abitato) e prossimo
all'abitato di Vizzini, dal quale dista pochi chilometri.
Cava dei Volaci (foto Boi E.)
Il
colle domina la valle Cava dei Volaci attraversata da un torrente
completamente coperto nella vegetazione arbustiva ed in contrasto con i
campi del territorio circostante, coltivati a cereali.
L'area fa parte del bacino idrografico del fiume Amerillo.
Dal
pianoro, sulla sommità del colle, si domina una magnifica vista e lo
sguardo può abbracciare a Nord l'ampio territorio boschivo e l'abitato
di Vizzini, ad Ovest il monte Casasia e il poggio Vascello, tra i quali
i fiumi Vizzini e Amerillo convergono, dando vita al Fiume Dirillo.
1 Veduta da Poggio dei Santi dell'area boschiva e del paese di Vizzini (foto Boi E.)
2 Poggio dei Santi è degno di menzione anche per essere sito di un importante complesso rupestre.
Il complesso della "Grotta dei Santi" (foto Boi E.)
Questo
complesso si colloca nelle cavità denominate "Grotta dei Santi", a 600
m. s.l.m. e ricade sul versante meridionale del Poggio.
Dal punto di
vista geologico le cavità si sviluppano su terreni
calcarenitici-sabbiosi, contenenti numerosi resti fossili di organismi
marini ( bivalvi, gasteropodi, ecc.) del Pliocene Med. (4-3 milioni di
anni fà circa).
La formazione indica una sedimentazione in ambiente
di acque poco profonde, rivelando l'area come alto strutturale in
contrapposizione ad altre zone, poste più a Nord ed Ovest, che si
strutturarono a profondità maggiori.
Questi terreni rocciosi,
essendo poco consistenti, sono facilmente disgregati ed alterati dagli
agenti atmosferici che riescono ad attaccarli, creando degli anfratti
naturali sui quali sono stati impostati gli ipogei del complesso
"Grotta dei Santi", allargati ed approfonditi da interventi umani,
facilitati dalla scarsa consistenza stessa della roccia.
Il centro
abitato collegato al complesso si estende a mezzacosta sulla collina
adiacente, sul versante Est, quella del Poggio dei Santi. Anch'esso è
impostato sulla stessa formazione delle calcareniti Plioceniche.
L'insediamento
è stato favorito oltre che dalla tenera pietra locale, facilmente
lavorabile, anche dalla presenza di una sorgente.
Questa fu
sistemata con uno scavo orizzontale nella roccia che si approfondisce
all'interno della collina con la funzione di drenare le acque ed
aumentarne la resa.
Bibliografia:
F. Lentini, Carta geologica della Sicilia sud-orientale, Università di Catania;
F.
Lentini, M. Grasso, S. Carbone, Introduzione alla geologia della
Sicilia e guida all'escursione, Università degli Studi di Catania.